Il peso del mondo nelle cose
Dalla convinzione che uno spettacolo teatrale possa avere molte vite, anche oltre il perimetro del palcoscenico, nasce ERTonSTAGE, il nuovo spazio di ERTonAIR che sfrutta le peculiarità del linguaggio audio-visivo per dare vita a focus di approfondimento sulle messinscene al centro delle stagioni della Fondazione. Non, dunque, la classica riproposizione integrale degli spettacoli nella forma mediata dalle videoregistrazioni ma una loro “riscrittura” creativa, dinamica e originale, che, nel proporre inediti materiali e nel trarre forza dalle potenzialità del mezzo impiegato, apre a nuove esplorazioni all’interno del grande e sfuggente universo che anima una rappresentazione teatrale. Palco e piattaforma online diventano, così, i vasi comunicanti per moltiplicare gli sguardi sulle fascinose metamorfosi che la creazione teatrale porta con sé.
Il peso del mondo nelle cose
Il peso del mondo nelle cose è un’opera ibrida e caleidoscopica che attinge a una molteplicità di materiali e suggestioni. Proprio aderendo alla natura dello spettacolo, che coniuga le dimensioni del feuilleton, del mélo e del cabaret, ERTonStage ospita 12 pillole video – tante quante le recite dello spettacolo al Teatro Storchi di Modena – che riproducono la struttura a puntate tipica delle “telenovelas”: il doppio binario lungo il quale si dipanano le due storie al centro della drammaturgia si arricchisce, così, di nuove modalità rappresentative, offrendo allo spettatore ulteriori spunti e percorsi da seguire sulle tracce di Democrito, della medium Delfina e dei loro ineffabili compagni d’avventura.
Video realizzati da Francesca Cappi