Mon absente
A proposito di questo spettacolo
Il nuovo testo di Pascal Rambert, drammaturgo, regista e scenografo di fama internazionale, immerge lo spettatore all’interno di uno spazio chiuso, calmo e profondo, ai margini della vita che corre e che dimentica i motivi per cui è costretta a farlo. Una comunità in lutto, familiari e amici, si ritrova al capezzale di una donna che non c’è più. Affluiscono i ricordi, e si sciolgono finalmente le lingue e le lacrime. In scena undici attori, di età e origini diverse, uomini e donne chiamati a comparare la verticalità del loro corpo e il calore del proprio respiro col il mistero della morte, con quella deflagrazione che è la perdita. Riuniti per il lutto, gravitano come satelliti intorno a una bara ricoperta di fiori, punto fisso attorno al quale si dispiega la coreografia delle loro entrate e uscite. In questo contesto di dolore e raccoglimento, soltanto le parole mantengono in vita, tenendo uniti, nel bene e nel male, i viventi.
spettacolo in lingua francese con sovratitoli
prima nazionale
Durata: 2 ore
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In occasione dello spettacolo a Modena, sabato 27 gennaio al termine dello spettacolo, incontro con Pascal Rambert. Modera e traduce la docente Chiara Elefante.
Dati artistici
direttore di scena Félix Löhmann
elettricista Thierry Morin
fonico Chloé Levoy
macchinista Antoine Giraud
video Jean-Christophe Aubert
sarta Marion Regnier
assistente alla regia e suggeritore Davide Brancato
direttrice di produzione Pauline Roussille
coordinatrice di produzione Sabine Aznar
produzione structure production, Châteauvallon-Liberté scène nationale (FR)
coproduzione TNS – Théâtre National de Strasbourg (FR), ExtraPôle Provence Alpes Côte d’Azur*(FR), La Criée-Théâtre National de Marseille (FR), Théâtre Gymnase-Bernardine (FR), Théâtre National de Nice (FR), Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale (IT)
foto di Jean Louis Fernandez