IMPRONTE
Nei foyer dei teatri di Bologna, Cesena e Modena, prima di alcuni spettacoli in cartellone, danzatrici/tori affermati e giovani talenti donano al pubblico una piccola traccia del proprio lavoro tra corpo e parola. Tre brevi e intense performance senza musica né luci coinvolgono gli spettatori in un’esperienza intima e ravvicinata con il teatro fisico: il corpo, liberato da ogni filtro scenico, diviene così puro movimento che, come un’impronta sulla sabbia, lascia un segno del suo passaggio nelle anime di chi lo osserva.
Bologna, Teatro Arena del Sole
martedì 15 ottobre ore 18.15
mercoledì 16 ottobre ore 20.45
(in apertura di Eclissi di Michela Lucenti)
CLAP!
Primo studio
Pièce ibrida tra danza e teatro fisico, CLAP! indaga quella voce interiore che sovra-produce flusso di coscienza dentro di noi e la mette in scena con un corpo che, integrando fisicità e vocalità, costruisce e decostruisce scenari emotivi, sul confine tra il ridere e il piangere di se stessi.
La danzatrice Cecilia Francesca Croce, allieva del corso Le parole del corpo, presenta una performance tra corpo e parola, un’esperienza intima e ravvicinata con il teatro fisico.
Cesena, Teatro Bonci
10 novembre ore 17.45
(in apertura di Concerto per sole percussioni di Enrico Malatesta)
Carnet erotico -
pagina 2024 - estratto
di e con Francesca Zaccaria
costume di nudo Eva Pollio e Marco Bottino
Il progetto Carnet erotico che include danza e arti figurative, raccoglie una serie di studi iniziati nel 2018 intorno al concetto di Magnetismo/Erotismo. Qui vedremo un estratto dalla pagina 2024, una creatura personaggio che ha preso corpo da una serie di schizzi e disegni preparatori per giungere alla realizzazione di un costume di nudo che veste e genera questa creatura/personaggio dai tratti ferini e dissacranti, impudente, quasi grottesca nel suo ardore più compulsivo, per giungere poi nella scrittura di una danza dove il senso continuamente oltrepassa l’intenzione, con tutta la forza del simbolico che lo vivifica.
11 dicembre ore 19.45
(in apertura di Cultus della Compagnia Zappalà Danza)
SUI SENTIERI PER L'EUROPA
Un prologo per uno spettacolo sull'Europa, un'Europa afroasiatica, aperta alle migrazioni contemporanee perché capace di vedervi la chiave per capire profondamente se stessa, la propria storia, le proprie radici. Col corpo.
a cura di Mattia Cason
Modena, Teatro delle Passioni
venerdì 22 novembre ore 20.15
sabato 23 novembre ore 18.15
(in apertura di Elizabeth I di Giulia Spattini)
SUI SENTIERI PER L'EUROPA
Un prologo per uno spettacolo sull'Europa, un'Europa afroasiatica, aperta alle migrazioni contemporanee perché capace di vedervi la chiave per capire profondamente se stessa, la propria storia, le proprie radici. Col corpo.
a cura di Mattia Cason
La visione delle performance è inclusa nel biglietto degli spettacoli.
Posti limitati. Prenotazione obbligatoria.
a cura di Michela Lucenti
produzione Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale
nell’ambito di CARNE focus di drammaturgia fisica