Aspettando Godot
Debutto: Teatro Storchi, Modena, 12/01/2023
A proposito di questo spettacolo
Il regista greco Theodoros Terzopoulos, fra i grandi maestri della ricerca teatrale, si confronta con una delle opere più celebri del “teatro dell’assurdo”, la cui vicenda ruota attorno a un dialogo apparentemente sterile personaggi colti in una situazione sospesa. Un dramma che il regista definisce un «testo liminale che, oggi più di ogni altra epoca, può generare nuove idee per lo sviluppo del teatro».
Ambientata nel futuro, la scena presenta un mondo ferito, spingendo a chiedersi quali siano le condizioni minime per una vita che valga la pena di essere vissuta. Dirigendo un cast d’eccezione, Terzopoulos sottolinea come i personaggi siano in attesa della «rivelazione dell’indicibile, che non si rivela mai. Alcune domande, che riguardano la natura umana e il futuro, forse avranno risposte, la maggior parte però no. Forse alcune arriveranno dagli stessi spettatori. L’arte del teatro esiste e persiste proprio in virtù delle domande senza risposta».
Durata: 1 ora e 30 minuti
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In occasione dello spettacolo a Cesena:
– sabato 20 gennaio alle ore 18:00 nel foyer del Teatro Bonci, incontro con la Compagnia nell’ambito dei CONVERSANDO DI TEATRO. Modera Gerardo Guccini, studioso e docente di Storia del teatro e dello spettacolo al Dams di Bologna.
– domenica 21 gennaio alle ore 16 ~ 17.30 Laboratorio di grafica e collage a cura di CreaViva nell’ambito dei Vengo anch’io! Laboratori creativi per bambin* mentre i grandi sono a teatro
La replica sarà audiodescritta, grazie alla collaborazione con Centro Diego Fabbri di Forlì, con il sostegno di BCC Romagnolo.
In occasione dello spettacolo a Bologna, la replica di domenica 18 febbraio, sarà audiodescritta, grazie alla collaborazione con Centro Diego Fabbri di Forlì e con il sostegno di Gruppo Hera, nell’ambito del progetto Teatro No Limits
In Tournée
Dati artistici
foto di scena Johanna Weber / ritratti Luca Del Pia