Casanova
A proposito di questo spettacolo
Fabio Condemi, classe 1988, è fra i più interessanti esponenti della nuova generazione di registi italiani, vincitore del Premio Ubu 2021 per la regia de La filosofia nel boudoir. Il suo stile si contraddistingue per la particolare cura riservata all’aspetto visivo degli spettacoli che, come in questo caso, spesso è realizzato in collaborazione con lo scenografo e curatore d’arte Fabio Cherstich. Insieme creano sul palco mondi immaginari e suggestivi che immergono profondamente lo spettatore nelle vicende narrate. Dopo essersi confrontato con autori quali De Sade, Pasolini e Ligotti, Condemi affronta ora Storia della mia vita, l’autobiografia di Giacomo Casanova, leggendario viaggiatore e filosofo libertino veneziano, affidandosi al testo di Fabrizio Sinisi e dirigendo un cast di straordinari interpreti tra i quali Sandro Lombardi e Betty Pedrazzi. L’opera è così descritta dal regista: «la vita di Casanova è una miniera teatrale per i continui spunti drammaturgici, visivi e storici che contiene. Da protagonista a spettatore, Casanova ricorda sé stesso da giovane e rievoca in modo frammentario le sue avventure». In scena, il libro diventa una storia di fantasmi, emersi dal passato del filosofo, che visse intensamente e tanto amò.
Dati artistici
scene e drammaturgia dell’immagine Fabio Cherstich
costumi Gianluca Sbicca
disegno luci Giulia Pastore
musiche e sound design Andrea Gianessi
assistente alla regia Andrea Lucchetta
assistente scenografo Andrea Colombo
produzione LAC Lugano Arte e Cultura
in coproduzione con Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale, TPE – Teatro Piemonte Europa, Compagnia Lombardi Tiezzi
partner di produzione Gruppo Ospedaliero Moncucco
foto di Stefano Triggiani
spettacolo presentato in collaborazione con Gruppo Hera