Lazarus (2023)
Debutto: Teatro Bonci, Cesena, 22/03/2023
Considerato «il regalo d’addio di David Bowie al mondo», Lazarus è un inconsueto e per certi versi straordinario pezzo di “teatro musicale”, scritto dall’artista poco prima della sua scomparsa insieme al drammaturgo irlandese Enda Walsh.
Bowie, seppur piegato dalla malattia, con uno straordinario e commovente sforzo creativo, ha voluto lasciarci questo prezioso dono, questa navicella spaziale lanciata verso il futuro, che si può considerare, insieme al magnifico album Blackstar, uscito due giorni prima della morte, il suo testamento creativo.
ERT / Teatro Nazionale ha ottenuto i diritti in esclusiva nazionale e a otto anni dal debutto a New York, Lazarus va in scena per la prima volta in Italia con la regia del direttore di ERT Valter Malosti, che ha curato la versione italiana confrontandosi con lo stesso Walsh, di cui Malosti aveva già messo in scena due testi legati a due spettacoli di culto quali Bedbound (2001) e Disco Pigs (2005).
Nel ruolo del protagonista Newton uno dei nomi di punta della musica italiana: Manuel Agnelli, cantautore e storico frontman degli Afterhours, da solista ai primi posti delle classifiche con l’album Ama il prossimo tuo come te stesso (2022), che ancora una volta dimostra la propria versatilità approdando al teatro dopo la tv, il cinema e la radio. Al suo fianco, la cantautrice e polistrumentista vincitrice della XIV edizione di X-Factor Italia Casadilego e la coreografa e danzatrice Michela Lucenti.
Un ricchissimo cast di 11 interpreti, che vede sul palco anche numerosi giovani attori/cantanti di talento: Dario Battaglia, Attilio Caffarena, Maurizio Camilli, Noemi Grasso, Maria Lombardo, Giulia Mazzarino, Camilla Nigro, Isacco Venturini; e 7 musicisti, tra i migliori della scena musicale italiana: Laura Agnusdei, Jacopo Battaglia, Ramon Moro, Amedeo Perri, Giacomo “ROST” Rossetti, Stefano Pilia, Paolo Spaccamonti. Il progetto sonoro e la produzione musicale sono di GUP Alcaro, collaboratore storico di Valter Malosti.
L’OPERA
La prima rappresentazione di Lazarus ha avuto luogo il 7 dicembre 2015 al New York Theatre Workshop di Manhattan, e quella è anche stata l’ultima apparizione pubblica di Bowie che sarebbe scomparso appena un mese dopo (il 10 gennaio 2016).
A più di 50 anni dal romanzo originale The Man Who Fell to Earth di Walter Tevis (lo stesso autore del libro che ha dato origine alla fortunata serie televisiva La regina degli scacchi / The Queen’s Gambit), e a 40 dall’omonimo film di Nicholas Roeg, che ha visto Bowie nella sua miglior prova come attore, l’artista britannico ha scelto di riprendere in Lazarus le fila dell’infelice storia del migrante interstellare Newton, costretto a rimanere sulla Terra.
Nella versione di Bowie e Walsh, l’alieno è ancora prigioniero sulla Terra, sempre più isolato nel mondo, chiuso nel suo appartamento, in preda alla depressione e vittima dei suoi fantasmi e della dipendenza dal gin: un moribondo che non riesce a morire. In questa situazione disperata Newton riceve segnali dal passato attraverso la TV, capta visioni del futuro generate dalla sua mente, mescola realtà e sogni ad occhi aperti. Vari personaggi (fantasmi? proiezioni mentali?) si aggirano nello spazio claustrofobico dell’appartamento di Newton (o nel continuum devastato della sua mente?).
Lo spettacolo include numerosi brani fra i più celebri di Bowie e quattro inediti scritti appositamente, legati in modo da costruire una frammentata e affascinante drammaturgia parallela, tra cui il capolavoro che dà il titolo all’opera.
Playlist
Lazarus / It’s No Game / This Is Not America / The Man Who Sold the World / No Plan / Love Is Lost / Changes / Where Are We Now? / Absolute Beginners / Dirty Boys / Killing a Little Time / Life on Mars? / All the Young Dudes / Sound and Vision / Always Crashing in the Same Car / Valentine’s Day / When I Met You / Heroes.
Durata: 110 minuti
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GUP Alcaro vince il PREMIO UBU 2023 per il miglior progetto sonoro per lo spettacolo.
In Tournée
di DAVID BOWIE e ENDA WALSH
ispirato a The man who fell to earth (L’uomo che cadde sulla terra) di Walter Tevis
versione italiana Valter Malosti
uno spettacolo di VALTER MALOSTI
con MANUEL AGNELLI, CASADILEGO, MICHELA LUCENTI, DARIO BATTAGLIA,
Attilio Caffarena, Maurizio Camilli, Noemi Grasso, Maria Lombardo, Giulia Mazzarino, Camilla Nigro, Isacco Venturini
in video Roberta Lanave
la band (in o.a.)
Laura Agnusdei sax tenore e sax baritono | Jacopo Battaglia batteria |
Ramon Moro tromba e flicorno | Amedeo Perri tastiere e synth |
Giacomo “ROST” Rossetti basso | Stefano Pilia chitarra |
Paolo Spaccamonti chitarra
orchestrazioni e arrangiamenti originali Henry Hey | progetto sonoro GUP Alcaro | scene Nicolas Bovey | costumi Gianluca Sbicca | luci Cesare Accetta | video Luca Brinchi e Daniele Spanò | cura del movimento Marco Angelilli | coreografie Michela Lucenti | cori e pratiche della voce Bruno De Franceschi | maestro collaboratore Andrea Cauduro | assistenti alla regia Jacopo Squizzato, Letizia Bosi
direttore tecnico Massimo Gianaroli / direttore di scena Lorenzo Martinelli / Stefano Orsini
macchinista Riccardo Betti / aiuti macchinisti Davide Lago, Leandro Spadola / fonici Angelo Longo, Nicola Sannino, Giacomo Venturi
capo elettricista e datore luci Umberto Camponeschi / aiuto elettricista Lorenzo Maugeri / operatore video Pietro Tirella
sarta Eleonora Terzi / trucco e parrucco Nicole Tomaini / foto di scena Fabio Lovino / maschera a cura di Crea Fx Effetti Speciali
produzione Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale, Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, Teatro di Napoli – Teatro Nazionale, Teatro di Roma – Teatro Nazionale, LAC Lugano Arte e Cultura
per le repliche di Cesena in collaborazione produttiva con Balletto Civile
per le repliche di Modena in collaborazione produttiva con Fondazione Teatro Comunale di Modena
un particolare ringraziamento a TPE – Teatro Piemonte Europa
in accordo con Robert Fox and Jones/Tintoretto Entertainment e New York Theatre Workshop per gentile concessione di Lazarus Musical Limited in accordo con Arcadia & Ricono Srl
Lazarus ha debuttato per la prima volta Off-Broadway al New York Theatre Workshop il 7 dicembre 2015