Nothing
Nel nome del padre, del figlio e della libertà
A proposito di questo spettacolo
Con Michela Lucenti e Balletto Civile, Re Lear rivive in un dinamico duello tra parola e movimento. Il trascorrere del tempo plasma l’apparenza e la sostanza di corpi, che ragionano su due generazioni allacciate in un eterno conflitto. In scena agiscono anche performer segnati dall’età, la cui apparente fragilità acquista un’inedita forza espressiva e una performatività determinante.
Dati artistici
assistente alla creazione Ambra Chiarello
disegno sonoro Guido Affini
luci Stefano Mazzanti
scene e costumi Alessandro Ratti/Balletto Civile
produzione Balletto Civile – Estate Teatrale Veronese/Comune di Verona
in collaborazione con Teatro degli Impavidi (Sarzana), Dialoghi/Residenze delle Arti Performative Villa Manin Codroipo
con il sostegno di MiC / Ministero della Cultura
nell’ambito di CARNE focus di drammaturgia fisica
