Officina creativa

Focus sui processi di creazione degli spettacoli made in ERT

Karl Popper scriveva: «Ogni scoperta contiene un elemento irrazionale o un’intuizione creativa». Se questa frase si riferisce al processo di indagine scientifica, ancor di più ogni espressione artistica deve prevedere e proteggere il transito attraverso zone di incertezza e di stupore, passaggi di senso che cambiano forma e spesso conducono l’artista al di fuori del percorso immaginifico che aveva tracciato. E tutto questo avviene in quello spazio-tempo peculiare e insostituibile che è il processo creativo. Officina creativa è una raccolta di interviste agli artisti che hanno dato forma alla stagione Una volta, c’era... ERT regala al pubblico un ragionamento vitale, uno slancio di confidenza chiesto alle menti creative, per esplorare che cosa si muova prima che l’opera vada in scena. In questa serie di “confessioni” vogliamo aprire una finestra sul processo creativo degli spettacoli “made in ERT”, documentando modalità di lavoro a tratti molto diverse tra loro e componendo così la mappa possibile di un artigianato delle idee.

 Alla voragine // Pietro Babina 

Earthbound  // Marta Cuscunà

Il peso del mondo nelle cose // Claudio Longhi

La mia infinita fine del mondo // Lino Guanciale

Il Piccolo Principe // Riccardo Frati