Elizabeth I
Sorry for what?
A proposito di questo spettacolo
presso il DAMSLab (Piazzetta P. P. Pasolini 5/b )
Un incontro di box in tre round per raccontare Elisabetta I da un punto di vista inedito. La giovane autrice Giulia Spattini mette in scena lo scontro, tutto interno alla coscienza della futura regina d’Inghilterra, fra la propria identità di donna e la responsabilità del governo del paese. Un destino che Elisabetta non aveva immaginato né desiderato. Con un originale linguaggio scenico, frutto dell’inventiva commistione di danza, parola, canto e influenzato tanto dal cinema quanto dalla pittura, è ritratta una donna portatrice di dilemmi e di pensieri ancora oggi brucianti.
Elisabetta I è una lottatrice sui generis, che si confronta con il suo allenatore/coscienza su un insolito ring, con la consapevolezza che è necessario «lottare per scegliere, per aderire al proprio sé, qualunque esso sia, purché vero. Una lotta del sé contro sé».
prima assoluta
Durata: 45 minuti
Avviso al pubblico
Durante lo spettacolo è previsto l’utilizzo di luci stroboscopiche.
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Al termine della replica del 23 novembre segue incontro con la compagnia.
ELIZABETH I- Sorry for what? trailer from balletto civile on Vimeo.
Dati artistici
disegno sonoro Guido Affini
luci Francesco Traverso
assistente alla regia Francesco Gabrielli
collaborazione produttiva Balletto Civile, Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale
con il sostegno di Drama Teatro, Fuori Luogo Festival Fisiko
spettacolo presentato in collaborazione con DAMSLab | Dipartimento delle Arti – Università di Bologna
nell’ambito di CARNE focus di drammaturgia fisica e di Teatro Arcobaleno
foto di Barbara Carioli